Una volta acquistata l’accetta o la scure adatta alle vostre esigenze, c’è ancora qualche stratagemma da conoscere e a cui possiamo ricorrere per conservare le sue condizioni al meglio e per mantenerla sempre efficiente e affilata. Vediamo quali sono i sistemi per dedicare una manutenzione adeguata ai nostri strumenti da lavoro e come mantenere l’accetta al meglio.
Manutenzione dell’accetta
Anzitutto bisogna tenere a mente che il miglior modo per mantenere integre le condizioni della nostra accetta fin dall’acquisto sarà necessario pulirla dopo ogni utilizzo (con un panno morbido) e riporla il più possibile al riparo, meglio se in uno spazio interno, coperta con l’adeguata guaina protettiva e con la lama rivolta verso il basso.
Acqua, umidità e agenti atmosferici sono i peggiori nemici del legno e del metallo, i due materiali con cui sono realizzate la maggior parte delle accette. Con le dovute attenzioni potremo preservare il più a lungo possibile questi strumenti, che se esposti agli agenti esterni potrebbero comunque arrugginirsi o perdere brillantezza.
Qualora dovessimo invece avere già un’accetta piuttosto rovinata, possiamo ricorrere ad alcuni appositi strumenti per cercare di levigarla, lisciare la grana e riportarla alla sua lucidatura originale. Una levigatrice elettrica, posseduta anche da molti negozianti con prodotti dedicati al bricolage o di ferramenta, potrebbe sicuramente fare al caso nostro per migliorare l’aspetto del metallo.
Discorso diverso vale invece per il manico in legno e la vernice: per quanto riguarda il primo potrebbe essere necessario rivolgersi a un riparatore esperto o un falegname, mentre per quanto riguarda la verniciatura della lama avremo necessità di procurarci della vernice apposita per metalli o rischieremmo di vederla screpolarsi dopo i primi utilizzi.
In generale è sconsigliabile cercare di riparare il manico di un accetta in legno qualora non si fosse dotati della strumentazione adeguata o non si possedesse buona manualità: l’accetta è un oggetto che esercita grande forza sulla legna o sugli oggetti da tagliare, e si potrebbe rischiare involontariamente di montare la lama al manico in maniera errata o poco efficiente, con grandi rischi per se stessi e per gli altri.
Affilatura
Tutti gli amanti ed esperti di accette hanno ben presenti tre strumenti fondamentali per l’affilatura delle loro accette: la cote, l’acciaino e la pietra diamantata. Grazie alla loro superficie ruvida questi strumenti sono l’ideale per ridare splendore al filo della lama di un accetta, e sul mercato è possibile reperirne veramente ad ogni fascia di prezzo. Dopo aver finemente limato la punta della nostra lama, potremo completare il lavoro con una spugnetta, che pulirà via i residui di metallo e le polveri che si potrebbero essere depositate sull’accetta.
E’ meglio tenere a mente però che non bisogna abusare di questi strumenti: sfregare eccessivamente la lama potrebbe renderla fragile, specialmente nel caso di lame concave dal profilo sottile, un uso smodato della levigatura potrebbe irreparabilmente danneggiare il filo e rendere inutilizzabile lo strumento.
Per affilare in maniera ottimale la nostra lama, dovremo utilizzare uno degli strumenti precedentemente elencati o una lima da affilatura, e rivolgerla verso la parte del ferro con un’inclinazione di 45°. Durante questa operazione si perderanno grandi quantità di polvere di metallo, per cui è consigliabile utilizzare dei guanti e occuparsi a operazione terminata di pulire le zone sporche, così da evitare il pericolo di piccole schegge.
Affilatura a secco
Oltre al procedimento appena spiegato, detto affilatura a secco, esiste anche un’affilatura ad acqua. Gli esperti sconsigliano di utilizzare questa procedura nel caso si sia inesperti, e anzi consigliano di utilizzare l’affilatura per mezzo di strumenti appositi sia per conoscere meglio i propri strumenti, sia per evitare di danneggiarli involontariamente durante il processo di affilatura. I costi per gli strumenti utilizzati in questo caso variano da caso a caso, ma in genere si parla di poche decine di euro.
Manico: cosa sapere
Le marche più note di accette oggi conosciute offrono spesso ai loro clienti la possibilità di acquistare pezzi di ricambio o di ricorrere alla garanzia per cambiare prodotti che si siano eventualmente danneggiati. Spesso pezzi di ricambio “universali” per questo genere di prodotto, hanno un costo superiore o pari a quello di un’intera accetta e per cui il consiglio è che, in caso di rottura del manico, si proceda con l’intera sostituzione del prodotto piuttosto che cercare di ripararla.
Riparare il manico è un compito piuttosto difficile e qualche errore nel montaggio definitivo del prodotto potrebbe mettere a rischio la nostra incolumità al primo utilizzo. Oggi il costo di un’accetta professionale varia dai 50 ai 200 euro, ma sul mercato si trovano accette decenti anche a prezzi decisamente inferiori.
Un’altra alternativa molto diffusa e che garantisce una maggior tenuta di questo tipo strumenti, sono le accette realizzate interamente in metallo: il manico e la lama sono saldati l’uno con l’altra e sarà quindi impossibile che esso si danneggi. Di contro, possono risultare prodotti molto più costosi e difficili da maneggiare per chi è inesperto. La cosa migliore da fare prima di accingersi all’acquisto di uno di questi modelli è cercare di provarlo direttamente nel punto vendita di un rivenditore autorizzato.
Come fare per prevenire i danni
Sicuramente una buona accortezza da avere per cercare di mantenere al meglio le condizioni della nostra accetta, è quella di pulirla da eventuali residui o macchie dopo ogni utilizzo. Riporla al riparo da fonti di umidità o di aria, può aiutare a conservarla in maniera ottimale anche per moltissimi anni. Inoltre, per quanto riguarda il manico in legno, sceglierne una con venature verticali ci assicurerà di sicuro un prodotto maggiormente resistente.
Ovviamente per cercare di mantenere al meglio l’aspetto della nostra accetta, un’altra cosa che dovremmo fare è cercare di utilizzarla nel migliore dei modi: ogni tipo di lama è destinato a un particolare tipo di uso, e utilizzando l’accetta giusta per l’impiego giusto ci assicureremo sicuramente una maggior durata del nostro strumento. Oggi grazie ai internet è facile individuare da subito i diversi tipi di modelli, ma la cosa migliore da fare è sempre provare il loro peso e la loro ergonomia recandosi direttamente presso un rivenditore specializzato.