Come scegliere un’accetta ricurva? Prodotti e costi, pareri
Il mondo delle accette è davvero molto vasto e variegato. Ci sono tantissime tipologie di accette, con caratteristiche differenti e che hanno funzionalità differenti.
Insomma, quando si decide di acquistare un’accetta, bisogna fare attenzione anche ai minimi particolari, perché ognuno di essi può fare la differenza e può, quindi, permettere una differente esperienza per chi l’utilizza. Sicuramente, la cosa migliore è scegliere un’accetta che sia adatta alla propria funzione e che sia di buona qualità: un’accetta che abbia il manico fatto di un legno resistente e che, quindi, non si spacchi durante i lavori.
Altra caratteristica da considerare è sicuramente la lama, che bisogna scegliere con cura, affinchè non si rovini subito dopo i primi lavori: questa è sicuramente la caratteristica principale da cui dipenderà poi il costo.
In questo articolo parleremo nello specifico dell’accetta ricurva, una tipologia caratterizzata dalla presenza di una lama dalla forma ricurva, appunto.
Anche in questo caso, ci troviamo in presenza di un’accetta totalmente specifica e che quindi adatta a funzioni particolari: proprio per questo, è necessario fare attenzione ai dettagli e sceglierla con cura.
Scopriamo insieme questa tipologia di accetta. Pronti?
Accetta ricurva: cos’è? A cosa bisogna prestare attenzione nel momento dell’acquisto?
L’accetta ricurva è un’accetta molto specifica che, sin dalla sua “nascita”, è stata realizzata per uno scopo ben preciso: si tratta di un’accetta tipicamente da battaglia.
Essa, infatti, veniva utilizzata come un’arma e per motivi di autodifesa: insomma, era essenziale per poter attaccare il nemico, ma anche per difendersi dagli attacchi del nemico stesso.
Tale accetta venne realizzata per la prima volta durante il Paleolitico. Ovviamente, in seguito, quello che venne modificato non fu lo scopo di quest’arma, ma il materiale con la quale veniva realizzata.
Con l’avvento dei metalli, esse infatti vennero realizzate in rame oppure in bronzo. In seguito, però, vennero costruite in ferro.
Inoltre l’espansione e la diffusione di quest’accetta si ebbe in tutta Europa, ma non soltanto qui: per esempio, ebbe successo anche in Asia. Insomma un utensile questo, ben riconosciuto e affermato per la sua utilità durante i combattimenti.
Si pensa, infatti, che venne utilizzato anche in età moderna: per esempio, è attestata la sua presenza e il suo uso anche durante la Prima Guerra Mondiale.
Quali sono le caratteristiche di quest’accetta?
Come già abbiamo affermato, quest’accetta si caratterizza per la sua lama che è, appunto, ricurva.
Oltre a questa caratteristica essenziale e principale, anche il resto aveva una configurazione ben precisa, in base alla funzione che aveva.
Ma parliamo di un’altra caratteristica che differenzia la lama di questa accetta. Parliamo di una testa metallica molto leggera, in quanto il suo scopo principale è proprio quello di colpire le braccia e le gambe del nemico.
Oltre a quanto fin’ora visto, un’altra caratteristica fondamentale di questa accetta nella parte della lama è proprio il materiale con cui è realizzata: le migliori sono quelle realizzate in metallo e, nel migliore dei casi, forgiate a mano.
E che dire del peso? Sembra essere anche questa una caratteristica decisiva: parliamo comunque di un utensile non troppo pesante, in quanto chi combatteva doveva riuscire ad utilizzarla e a maneggiarla con facilità e praticità. Il peso, quindi, poteva variare: parliamo di un peso tra gli 0,5 ed i 3 kg.
Altra caratteristica principale? Le dimensioni: anche in questo caso doveva trattarsi di una dimensione ridotta per non essere d’intralcio. Perlopiù, si attesta una dimensione tra i 60 cm e gli 1,5 metri.
Un’altra caratteristica peculiare di questo tipo di accetta è proprio il manico.
Anche in questo caso parliamo di un manico in legno, come nell’ accetta classica, però rinforzato da alcune strisce di metallo, affinchè possano garantire una maggiore solidità del manico, al finedi evitare possibili rotture del manico stesso, durante il combattimento.
Ad oggi, questa accetta viene utilizzata anche per fare un taglio ben preciso su superfici di contatto. Ma vediamo un marchio che si occupa della realizzazione di questa tipologia di accetta.
Dictum
Parliamo di un noto marchio, Dictum, il quale è presente sul mercato da ormai 170 anni: tale marchio si occupa della realizzazione di utensili, attrezzi da giardino, materiali, prodotti per superfici e anche coltelli da cucina e per attività “fuori casa”.
Insomma, un vero e proprio pilastro in questo settore, poichè che riesce ad offrire prodotti per ogni esigenza.
Tra i prodotti realizzati ci sono anche queste tipologie di accette, caratterizzate da una lama forgiata a stampo e molto affinate all’interno, ideali per tagli di precisione. Inoltre, anche il manico sembra essere molto resistente e di un buon legno.
Riassumendo
Insomma, fin’ora abbiamo visto una specifica tipologia di accetta: quella con la lama ricurva. Abbiamo visto le sue caratteristiche principali: il peso,le dimensioni e per cosa può essere utilizzata.
Non solo: abbiamo anche presentato un marchio che si occupa della realizzazione di questo utensile.
Non ci resta che acquistarla!