Per le escursioni o il campeggio all’aria aperta, le accette possono rivelarsi alcuni tra gli strumenti più utili per la sopravvivenza. Vediamo quali caratteristiche debba avere uno strumento di questo tipo e come fare a scegliere tra i migliori modelli appartenenti alle accette da campeggio.
Caratteristiche
In genere le accette da campeggio o da sopravvivenza sono accette più piccole di quelle usate comunemente per la potatura e la sbozzatura della legna, il che le rende anche strumenti estremamente pratici da infilare in una borsa e da portare sempre con sé. Anche la forma di solito è più squadrata e meno affusolata di quella prevista per le comuni accette da spacco o da sramatura: questo permette d’inserire più facilmente lo strumento nel proprio zaino, e di tirarlo fuori all’occorrenza per tagliare legna o spaccare ciocchi e rami.
Di solito anche il peso è proporzionale alla grandezza di questo genere di strumenti: in genere si aggira intorno ai 500, 700 gr, ma molto dipende anche dal tipo di materiali utilizzati per la costruzione di questo genere di strumenti. Il nylon, poliammide, la vetroresina, l’acciaio o il legno sono tutti materiali che vengono di solito impiegati nella realizzazione di questa tipologia di strumenti.
I prezzi variano dalle poche decine fino alle diverse centinaia di euro: di solito i modelli da campeggio si aggirano intorno ai 50/100 euro a seconda dei materiali e del design.
Modelli multiuso
Tra i modelli più gettonati per la vita all’aria aperta troviamo quelli multiuso: essi prevedono all’interno del manico la presenza di numerosi altri strumenti che possono tornare utili per innumerevoli compiti nella vita all’aria aperta. Tra questi limette, taglierini, tirachiodi, cacciavite, ecc. Inoltre di solito la parte posteriore della lama è costituito dalla presenza di un martello, che pure può tornare molto utile ad esempio per piantare dei picchetti a terra o per altri compiti soliti a gli escursionisti.
Altro indiscusso pregio delle accette multiuso è che si tratta di strumenti molto compatti, piccoli e facili da trasportare. Il prezzo è più o meno lo stesso previsto per altri tipi di accette, e come sempre è influenzato dal design, dai materiali e dal numero di strumenti presenti all’interno del manico.
Chiaramente non si tratta di un tipo di accetta che può essere utilizzata con frequenza o a lungo: l’impugnatura è rigida e lineare, quindi non particolarmente comoda o ergonomica come quella prevista nei modelli dedicati ad un’unica funzione. Sicuramente però tra le accette per la sopravvivenza si tratta di uno dei modelli più pratici da avere sempre con sé, e che consente di non portare troppi strumenti nel proprio zaino.
Altri modelli
Le accette Tomahawk o la comune canadese vengono molto di frequente utilizzate da coloro che conducono una vita all’aria aperta. Tra le marche più famose di accette ed asce di questo tipo troviamo quelle della Fiskars, della Connex, della Hultafors e della Prandi, ma ne esistono anche di tantissime altre case produttrici. I prezzi spesso sono influenzati anche dal marchio della casa produttrice: chiaramente un livello professionale in materiali di ottima qualità costerà di più di altri modelli.
Prezzi
I prezzi generalmente per gli utensili non professionali si aggirano intorno alle poche decine d’euro: con 30/50 euro è possibile procurarsi già una buona accetta per le escursioni. Chiaramente ci sono poi i modelli professionali, realizzati con particolari materiali resistenti al tempo e all’usura: i costi in questo caso potranno variare tra i 100 e anche i 300 euro.
Manico: caratteristiche
In genere il manico dei modelli da escursione è realizzato in vetroresina o altri materiali alternativi al classico manico in legno, ma è possibile trovare anche modelli con manico in frassino o quercia. Anche se i modelli con manico in metallo e in vetroresina possono rivelarsi maggiormente resistenti, è bene conoscere anche le caratteristiche che rendono qualitativamente migliori i manici in legno: le venature dovrebbero essere molto vicine e percorrere verticalmente tutta la lunghezza del manico.
Lama: tutto quello che è necessario sapere
Anche per la lama bisognerà osservare determinate caratteristiche: esistono lame doppie, accette bipenne e lame ricurve. La orma della lama ovviamente inciderà anche sul tipo di taglio che andremo a compiere (verticale o orizzontale), e per questo è sicuramente una delle caratteristiche fondamentali di una buona accetta. Di solito i materiali di costruzione delle lame sono l’acciaio o altri materiali di alta qualità, resistenti all’usura e alla corrosione.
Dopo numerosi utilizzi sarà comunque necessario prendersi cura della lama dell’accetta, magari acquistando degli strumenti appositi come una cote o un acciaino: questi utensili permettono, grazie alla loro superficie grezza e ruvida, di levigare ed affinare il filo della lama, rendendolo più tagliente. Il costo per questo genere di utensili si aggira intorno a qualche decina d’euro, e pertanto è sempre meglio averne uno a disposizione per poter affilare l’accetta in caso di bisogno.
Non bisogna mai procedere a un’affilatura esagerata: sfregando troppo la lama contro una cote o un acciaino, rischieremmo di logorarla o di renderla fragile e incline a scheggiarsi. Una lama troppo sottile o con filo corroso rischia di essere più pericolosa per il suo proprietario, e quindi in tal caso è necessario procedere con la sua sostituzione.
Porta lama e consigli utili per mantenerla al meglio
In genere le accette da escursione vengono vendute con dei pratici copri-lama o dei sacchetti in cui è possibile inserirle evitando così il rischio di tagliarsi involontariamente nel tentativo di estrarre lo strumento fuori da uno zaino.
Una piccola custodia apposita permette anche di mantenere al meglio le condizione del metallo, senza che esso si danneggi o si usuri per via dell’azione degli agenti atmosferici: il metallo è soggetto all’ossidazione e per cui qualsiasi accetta lasciata all’aria aperta in balia degli agenti atmosferici (pioggia e sole specialmente) può rischiare di ossidarsi più velocemente, producendo ruggine. La cosa migliore da fare è, dopo ogni utilizzo, pulire l’accetta con un panno e togliere dalla lama gli eventuali residui di terra, resina o muschio che vi fossero rimasti attaccati: in questo modo preserveremo lo strumento nel migliore dei modi e più a lungo.