Per scegliere un buon modello d’accetta, è necessario fare delle dovute considerazioni sulla lama e sulle sue caratteristiche, valutando peso, spessore e capacità di taglio. Oggi in commercio è possibile valutare tra un’ampissima varietà di accette, ma la cosa migliore da fare in alcuni casi è proprio quella di capire se la lama di cui sia dotata possa fare al caso nostro: vediamo come fare.
Caratteristiche generali
In generale la lama delle comuni accette odierne è realizzata in metallo o in materiali altrettanto resistenti, come la ceramica o il polipropilene. A seconda dell’impiego che ne andremo a fare poi, sarà più facile reperire accette di una certa forma e realizzate mediante l’impiego di apposite leghe: di solito metallo in carbonio e polipropilene sono quelli più utilizzati per le accette impiegate in ambito lavorativo.
Altra caratteristica fondamentale da valutare prima di acquistare un modello piuttosto che un altro, riguarda la forma e lo spessore della lama. Per lo più le accette si dividono in due modelli: quelle da spacco, e quelle da sramatura. La forma varia moltissimo anche in questi due modelli molto impiegati per la sbozzatura e la potatura della legna, per non parlare poi dei modelli per uso alimentare o per la caccia.
Ovviamente nel caso in cui non fossimo degli esperti la cosa migliore da fare per scegliere il miglior tipo d’accetta adatto alle nostre esigenze è quello di recarsi presso un negozio specializzato: si potranno ad esempio richiedere presso un ferramenta, un brico, un negozio di articoli sportivi o, nel caso di mannaie da cucina, in un negozio specializzato in articoli di gastronomia.
Di solito il prezzo delle moderne accette varia dalle poche decine d’euro fino alle diverse centinaia: molto dipende dalla destinazione d’uso e dalla qualità dei materiali.
Modelli da spacco
I modelli d’accetta destinati allo spacco sono quelli con cui siamo abituati per lo più a vedere in opera i falegnami e i taglialegna: si tratta di accette robusta dal manico lungo tra i 20 e i 40 cm, dotati di una lama di spessore notevole e di forma convessa (una “U” vista dall’alto). Sicuramente si tratta dei modelli più adatti a sbozzare e a spaccare la legna, perché la lama è molto pesante e in grado di infliggere colpi ben bilanciati e risoluti.
Si tratta solitamente di modelli molto resistenti che non hanno bisogno di una grande manutenzione: oggi vengono realizzati anche con manico interamente in metallo, il che li rende se possibile ancora più robusti e destinati a durare anche per moltissimi anni.
Modelli da sramatura
Altro modello molto conosciuto è quello impiegato per la sramatura: si tratta di accette molto più sottili rispetto a quelle da spacco e dotate di un manico piuttosto lungo. I modelli da sramatura sono perfetti per dirigere colpi precisi e mirati, e in genere il loro peso è di gran lunga inferiore rispetto ai modelli da spacco. Chiaramente essendo la loro lama più sottile, è possibile che essa richieda una maggior manutenzione: le accette da spacco possono dover essere affilate molto più spesso e, proprio a causa di questo procedimento, rischiano di perdere il filo con maggiore facilità. Per questo motivo è bene cercare di non affilare in maniera eccessiva la lama della nostra accetta per mezzo di una cote o di un acciaino.
Anche se lo spessore può indurre a pensare che questo tipo di lama sia troppo fragile o poco resistente, le accette da sramatura sono sicuramente il modello ideale per svolgere il tipo di compito a cui sono destinate: per questo motivo è meglio non cercare di risparmiare su questo tipo di accette, che comunque sono studiate per durare a lungo nel tempo e offrire ottime performance.
Forma e materiali
La lama può avere forme più o meno incurvate ed essere più o meno spessa: questo dipende molto dalla destinazione d’impiego e anche dal tipo di fisico dell’utilizzatore. L’accetta infatti dovrebbe essere proporzionata anche all’altezza del suo proprietario.
Oggi i materiali utilizzati per la costruzione di questo genere di strumenti sono moltissimi, e sempre più all’avanguardia: dal metallo al polipropilene, sarà facile individuare il materiale più adatto ai nostri scopi. Bisogna tener conto che ovviamente i materiali influenzeranno anche il costo finale del prodotto: per alcuni modelli di accette professionali si può arrivare anche oltre i 300 euro. La lama è una delle componenti fondamentali di questo genere di strumento, e spesso sostituirla non conviene rispetto all’acquistare un nuovo modello: oggi grazie a internet è possibile reperire offerte piuttosto competitive in questo senso.
Manutenzione: cosa non bisogna fare
Sicuramente la lama dell’accetta è in assoluto la parte che necessita di maggiore manutenzione: la cosa migliore da fare è cercare di mantenerla il più possibile lontano da fonti di calore o di umidità. Quindi, dopo ogni utilizzo, la cosa migliore da fare è asciugare con un panno pulito la lama, e rimuovere eventuali residui di resina o terriccio che vi fossero rimasti attaccati.
Inoltre una manutenzione periodica e mirata andrà riservata all’affilatura del filo: attraverso degli strumenti appositi (come un acciaino, la cote o un’affilatrice elettrica) dovremo procedere a “sfregare” la parte più esterna del filo per cercare di restituirle l’affilatura, così da rendere lo strumento più tagliente ed efficace.
Anche con questo procedimento è bene cercare di non esagerare: un’affilatura smodata rischia solo di rendere più fragile l’accetta, che quindi si potrebbe scheggiare con maggiore facilità. Oggi in commercio è possibile acquistare con pochissimo soldi degli strumenti appositi, più delicati, realizzati proprio per creare un’affilatura mirata.
Accette multiuso: cosa sono e come funzionano
Le accette multiuso sono dotate, all’interno del proprio manico, di tutta una serie di altri strumenti da taglio e da lavoro. Questo genere di accette presentano in genere una lama più piccola degli altri modelli, e che può essere utilizzata per effettuare piccoli lavori. Anche se questo genere di strumenti può rivelarsi molto comodo da portare sempre con sé, indiscutibilmente la lama dei modelli dedicati è sicuramente più utile e performante per coloro che necessitino di lavorare con questo genere di strumenti ogni giorno.