Accette artigianali, come si usano?
Oggi parleremo dell’accetta, in particolare quella artigianale.
Iniziamo con il dire che l’accetta è sicuramente un utensile che non può mancare a chi, ogni giorno, fa i conti con i lavori tradizionali che hanno a che fare con l’agricoltura.
Proprio per la sua essenzialità ed importanza, sono presenti diversi modelli e diversi brand sul mercato, che realizzano e mettono a nostra disposizione le accette: in un certo senso permettono di avere una vasta scelta a chi vuole acquistare questo prodotto e quindi a chi si ritrova a dover capire quale sia il miglior prodotto da acquistare.
Tra i diversi marchi e i diversi modelli presenti sul mercato, ovviamente ci sono quelli che risultano essere più amati: ovvero quelli realizzati ad hoc. Quali sono? Ovviamente i modelli artigianali. Cosa intendiamo per modelli artigianali?
Per chi vuole un’accetta in base alle proprie esigenze e alle proprie caratteristiche, c’è dunque la possibilità di avere un prodotto realizzato artigianalmente, da mani esperte e in grado di esaudire ogni tipo di esigenza. Sicuramente il costo per le accette artigianali è un po’ più alto, proprio per questo motivo, ma ne vale sicuramente la pena perché la qualità è una garanzia. E noi cosa possiamo volere, se non la qualità di un prodotto che acquistiamo?
Quali sono le caratteristiche di un’accetta artigianale?
A questo punto è giusto quanto doveroso, cercare di capire quali sono le caratteristiche di un’accetta artigianale.
Vediamole qui di seguito, quindi.
Prima di tutto occorre prendere in considerazione i materiali con cui queste vengono realizzate, perché, ovviamente, sono di una qualità differente.
Inoltre in questo caso specifico, può essere l’acquirente a scegliere come realizzarle.
Un’altra caratteristica dell’accetta artigianale è sicuramente la forgiatura, il quale può essere visto anche come l’elemento chiave: essa viene realizzata da un fabbro esperto e che, quindi, garantirà la qualità del prodotto.
Un’altra caratteristica è la tradizione che, dalle mani esperte di artigiani, non viene abbandonata: insomma, affidarsi ad un fabbro permette di avere un’accetta tradizionale e che, per questo, si distinguerà per la qualità e per l’utilizzo duraturo.
Insomma, investire in un’accetta artigianale non è mai una cattiva idea e abbiamo visto anche il perchè.
Come si utilizza l’accetta artigianale?
Ora veniamo alla domanda essenziale, forse a quella che vi starete ponendo ora: come si utilizza l’accetta artigianale? Insomma, come usufruire dei suoi vantaggi?
Bisogna prima di tutto capire che per il suo utilizzo valgono le stesse identiche raccomandazioni che valgono per l’accetta tradizionale. Insomma, parliamo di un utensile comunque pericoloso, se lo usiamo in modo scorretto e irresponsabile.
Occorre quindi prestare attenzione al piano di lavoro, ovvero dove andremo a tagliare la legna: quest’ultimo potrebbe essere rappresentato da un tronco, con superficie piana ben piantato a terra e deve essere posto nella giusta altezza, sia in base a chi dovrà tagliare la legna, sia in base all’altezza della legna.
Molto utile, inoltre, è cercare di impugnare l’accetta con entrambe le mani, al fine di avere più forza e stabilità: una volta impugnata, partendo da sopra la testa, bisogna sferrare un colpo ben deciso verso la legna che bisogna spaccare.
Non dimentichiamoci che potrebbe essere utile, poichè acquista valenza di fattore di protezione, l’utilizzo di una mascherina per evitare, appunto, che possibili schegge e polveri arrivino a danneggiare i nostri occhi. Ma possiamo anche utilizzare dei guanti protettivi.
Riassumendo
Insomma, l’accetta artigianale, sembra poter esaudire le nostre esigenze, poichè create come abbiamo visto da mani esperte, capaci di rispondere alle nostre necessità. Il fatto che presentino un costo maggiore non significa che presentano uno svantaggio: significa solo che ci stiamo affidando ad un prodotto che vale.